Vi si affacciano fabbricati di epoche diverse e di diversa utilizzazione. L'ala esposta a Nord (lato dell'ingresso) e quella opposta rivolta a Sud presentano le tracce degli interventi più antichi, alcuni dei quali di tipo residenziale sono databili alla prima fase sveva o alla successiva breve fase angioina.
Sul prospetto esterno della stessa ala Sud, rivolta alla città bassa, un portale ogivale parzialmente murato suggerisce una datazione trecentesca. L'ala di levante, rivolta alla città murata, ha subito le trasformazioni più radicali, la più importante delle quali, datata alla prima metà del '500, è conseguente alla necessità di collocare anche sugli spalti del castello le artiglierie pesanti, ad integrazione di quelle appostate sulla "cinta spagnola". L'ala occidentale mette in mostra i tre elementi di maggiore riguardo: la Torre Normanna, la "Domus" sveva, il "palazzo " quattrocentesco aragonese.
Terranova C.P. La città murata Dalla visita al "memorabile viaggio.", in Milazzo Nostra n. 28-29 - Marzo - Luglio 2011 p. 25
